Chi siamo

Questi siamo noi,

Questa è la nostra Famiglia.

Un gruppo di creativi

con la passione del legno,

amore per la natura 

e rispetto per il nostro territorio.


                           Angelo

 

 


 

                               Annalisa


 

                                Letizia


 

                              Giuseppe


 

                                Paola




Ogni legno ha un’anima,              l’artista la svela al mondo”.

 

 

Il Cagno è un gruppo di creativi amanti del legno, dove ognuno dei quali mette in campo le proprie conoscenze e la propria passione per dar vita a delle creazioni uniche nel loro genere.

Il Cagno” etmologicamente è una forma dialettale che sta ad indicare il nodo del legno ( u cagnu), 

Il progetto nasce dalla mente di Angelo Scalise, artigiano calabrese che vive nella piccola cittadina di Taverna (patria del celebre pittore MATIA PRETI) situata ai piedi della Sila Piccola.

Un luogo del tutto magico, immerso nel verde incontaminato e ricco di alberi ad alto fusto da cui lui trae ispirazione per la realizzazione delle proprie opere.

Ad oggi sono quattro i membri  che compongono il gruppo de Il Cagno: Angelo, Giuseppe, Paola e Letizia e Annalisa  (fidanzata di Giuseppe).

LE ORIGINI

L’idea nacque nel 2008 quasi per gioco o per meglio dire, era semplicemente un hobby legato alla conoscenza e al piacere di lavorare questo meraviglioso materiale dalle proprietà incomparabili e dalla innata bellezza "Il legno".

Inizialmente la produzione dei manufatti si concentrava per lo più sulla realizzazione di opere fortemente legate alla tradizione artigiana, quali cassapanche, tavoli, sedie e qualche fioriera; tutte rigorosamente in arte povera.

Questa passione di Angelo per lavorazione del legno, si trasmise anche ai figli Giuseppe, Paola e Letizia, i quali contribuirono con la propria creatività ed il proprio sapere indirizzarono la lavorazione del legno sotto un profilo artistico,

L’orientamento produttivo che prima si incentrava per lo più su una manifattura artigianale di opere legate alla cultura del luogo, dirotta il su interesse a una visione più artistica e sperimentale.

Fu soprattutto l’influenza dettata dal figlio Giuseppe, all’epoca diplomato presso il Liceo artistico Statale di Catanzaro ed oggi Architetto, grazie al quale cominciarono a sperimentare tecniche nel campo della pirografia (oggi punto forte della produzione artistica) e nel campo della scultura atraverso l'uso di strumenti inusuali.

Stiamo parlando del “Chainsaw Carving” (scolpire con la motosega); un arte nata intorno il 1950 negli USA, la quale consiste nel realizzare una scultura da un tronco attraverso l’ausilio di una motosega, strumento che per chi vive nei paesini di montagna, risulta indispensabile per la produzione della legna da ardere nei periodi invernali. Da qui quindi il desiderio di trasformare uno strumento utilizzato nella vita quotidiana, in modo del tutto inusuale.

Dal legno è possibile ricavare ogni genere di soggetto ed ovviamente più è bravo l'artista più il pezzo sarà di ottima fattura. 

I soggetti principali delle varie crazioni si basano sulla rappresentazione di animali, elfi, guerrieri, immagini di vita di montagna... e non solo. La materia stessa diviene fonte di ispirazione. I colori, i profumi, la magia delle montagne, è qui che il legno, da semplice materia da plasmare, diviene il vero protagonista.

Come detto prima, un'altra tecnica che si è legata nel gruppo de Il CAGNO, come un marchio di fabbrica, è la pirografia.

La pirografia (dal greco antico: "scrittura col fuoco") è una tecnica d'incisione, per mezzo di una fonte di calore, con la  quale prendono forma le opere  che andranno ad arricchire la produzione artistica, guidate costantemente dalla voglia di ricerca di  elementi che raccontino storia, natura, arte e cultura dei magici luoghi dell'entroterra Calabrese.

A contribuire fortemente alla ricerca tecnica della pirografia è stata anche la figura di Annalisa (fidanzata di Giuseppe), anch’essa Architetto, che con la sua conoscenza dell’arte del disegno e non solo, ha dato una forte svolta nella produzione artistica del gruppo, realizzando opere di straordinaria magnificenza.

Colori caldi e naturali si amalgamano perfettamente alle venature e ai nodi del legno in una sovrapposizione di trasparenze di straordinaria bellezza. Il disegno prende vita e tenta di emergere dalla materia pur restando incastonato e imprigionato tra le fibre del legno in un magico gioco di piani, luci e ombre e ogni segno impresso inizia a vivere di una propria storia, trasformando l'oggetto pirografato in un qualcosa di unico e irripetibile.

Ad oggi la  produzione spazia dai piccoli oggetti e gadget, quali magneti, scatoline, mini sculture, quadretti, taglieri, ecc., a opere più rilevanti, come  sculture, ritratti, orologi e grandi opere di pirografia.

Attualmente la creazione artistica si svolge all'interno del piccolo laboratorio, immerso nella splendida cornice dell'altopiano Silano, effettuando  anche  qualche dimostrazioni dal vivo attraverso delle performance di scultura. Molti sono stati gli eventi a cui si è  preso parte, lungo il territorio Calabrese , riuscendo cosi a lasciare un pezzo della nostra arte nei  luoghi  in cui venivamo ospitati. 

 Lo scorso Natale il gruppo si è spinto in  Sicilia, riuscendo a presentare la nostra tecnica e le nostre opere anche nel territorio Milazzese. 

Jane Brown


foto Giuseppe Scalise